
Le novità per la cerimonia primavera-estate 2023 sono molto interessanti. Vi è un generale
ritorno al bon-ton nella moda di “tutti giorni” e dopo i noiosi lockdown, dove si usciva di casa in tuta e sneakers, oggi c’è voglia di sobria eleganza quando ci si veste e ciò si riflette anche sull'abbigliamento per le cerimonie.
Si conferma la tendenza dell’ABITO LUNGO che aumenta il suo livello di femminilità con spacchi profondi ma non troppo, e l’introduzione di capi mono-spalla che ricordano il Roberto Cavalli dei tempi che furono, un sexy accessibile a tutte… basta un foulard.
Anche gli abiti corti sono presenti, pochi a dire la verità, quest’anno arricchiti da drappi che li rendono chic al punto giusto non solo per il diciottesimo delle ragazze.

La novità delle ultime stagioni, che si conferma ormai una realtà di tendenza, è la TUTA: facile, elegante nei limiti, versatile. Le nostre tute poi hanno una linea top adatte a tutte dalla taglia 40 alla 52.
Per chi non vuole mettersi abiti l’unica alternativa è il TAILLEUR, anche doppio petto, con pantaloni, se con il suo GILET ancora meglio. Da evitare la gonna lunga che non sostituisce in alcuna maniera l’abito lungo, preferibilmente no la gonna longuette che è troppo via di mezzo a cui allora è preferibile una mini anni ’60.
Per quanto riguarda i colori poche ma sostanziali novità: il fuxia si trasforma in magenta - tanto rosa, ma non tutti i rosa: si al rosa antico o
pastello, no al rosa pesca - celeste elettrico, bello, fresco, mai banale - torna il verde mela e prende il posto del tiffany ormai demodè - poche stampe fantasia, a meno che l’evento non sia in spiaggia o in villaggi gitani – le paillettes ci sono ma devono essere sobrie, contate.
Anche l’aperitivo ormai è un rito degno di cerimonia e per questo ci sono parecchie tendenze: innanzitutto lo SMOKING da indossare sdrammatizzato con un paio di scarpe da ginnastica, o spezzato col jeans e decoltè (giacca+jeans oppure pantalone con banda+tshirt e denim jacket).
Margo'

Comments